Cultura

NON SOLO MONTAGNE E PASSEGGIATE

Ad attendervi qui da noi c’è molto più di un bel paesaggio e un buon bicchiere di vino. Tutta la zona di Merano è infatti intrisa di storia e fortemente orientata al piacere della cultura, della musica e dell’espressione artistica in ogni sua forma.

Füchslhof - In der Landschaft

Cultura

Castel Trauttmansdorff

Un tempo meta estiva dell’imperatrice Sissi, Merano oggi continua ad affascinare con le sue numerose perle. Tra queste spiccano senza dubbio i giardini di Castel Trauttmansdorff, che nelle tiepide serate estive diventano anche palcoscenico d’eccezione per i concerti di artisti internazionali.

musica

E questo è solo un assaggio di ciò che Merano ha in serbo per gli amanti della musica! Merano Jazz e il Jazz festival attirano visitatori da ogni parte d’Europa, come anche i concerti di musica classica che si tengono lungo l’intero arco dell’anno. E poi c’è l’evento clou, le Settimane Musicali Meranesi, da anni un evento di richiamo internazionale per tutto ciò che riguarda la musica classica. Naturalmente non mancano le manifestazioni per i più giovani, come i festival Transart e Asfaltart.

Passeggiate e castelli

Avrete anche occasione di seguire le orme delle teste coronate di un tempo, ad esempio sulle passeggiate Tappeiner e Lungopassirio o tra i suggestivi corridoi di Castel Tirolo o Castel Rametz.

Attrazioni

Palazzi e castelli medievali punteggiano il paesaggio in abbondanza, ma non sono certo le sole attrazioni storiche… né le più antiche. Approfittatene per fare visita a Ötzi, la famosa mummia dei ghiacci custodita al Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano. Se siete aficionados dell’Alto Adige e volete provare qualcosa di nuovo, potete fare un salto in uno dei tanti musei dai temi particolari della zona, come il Museo delle Macchine da Scrivere, il Museo Ebraico e il Museo delle Donne. Se avete gusti ricercati non perdetevi il Museo Bad Egart e la sua collezione di artefatti asburgici; una visita che potrete concludere con una parentesi di gusto da Onkel Taa, il ristorante di proprietà del gestore del museo, noto per i suoi piatti di escargots.